[One-Shot] Consigli vari

Cerchiamo di non deviare il thread su una discussione generale sui metodi di gioco, ma restiamo al concetto di one-shot.

Mi pare che i punti che Suna contesta sono principalmente:

3 se si ha paura che i pleier vadano troppo fuori tema allora è utile inserire nel gruppo un png che funga da consigliere, da suggeritore o da deus ecs makkina
4 studiare una conclusione flessibile che possa essere introdotta in momenti diversi dell'avventura in modo da poter concludere la uan sciot nonostante il tempo tiranno, oppure pensare più conclusioni possibili

Magari Zooantropo può spiegare cosa intende con questi due concetti.

BTW
Suna, non c'e' nessun consiglio che daresti a chi vuole fare una one-shot di giochi NW? Non credo che alla prima lettura uno ottenga la giocata perfetta... per lo meno non è sempre successo.


EDIT:
Scusa, mi ero perso questo

Non ho intenzione di educare, indottrinare o convincere nessuno, voglio solo darvi il punto di vista dei giochi nuovi su delle situazioni che si verificano puntualmente nel gioco tradizionale e che causano problemi nel gruppo.

Fai bene a dirlo, e comunque questi punti di vista sono ben discussi per tutti in vari punti del forum, ti chiedo solo di non trasformare questo thread in "ma i giochi nuovi lo fanno meglio". Cerchiamo di tenere qui solo i consigli per one-shot, di qualunque tipo, tradizionali o non. Non per censurarti, solo per tenere ordinato il thread.

Hai ragione, ho commentato i punti dando una spiegazione generica -non solo per one-shot- piuttosto lunga.

Uhm, consigli per one-shot di giochi NW... hmmmm, mi spiace, non vorrei deludere, ma non ho grossi consigli. Dipende dal gioco, variano troppo per poter dare un consiglio di massima. L'unica è leggere a fondo i manuali, magari se non vengono presentate, leggere delle partite in giro per forum. Alcuni manuali purtroppo sono carenti di spiegazioni.
In giochi come Annalise, Cani e NCAS, ad esempio, consiglio assolutamente usare un framing aggressivissimo, martellando i giocatori di scene una più intensa dell'altra. Ci vuole un po' di pratica, ma l'effetto è assicurato.

Ora che ci penso tre principi base mi sono venuti in mente. Non sono specifici degli one-shot, ma non mi viene in mente altro. Per esempio, Cani ci pensa il sistema a funzionare bene per one-shot. Non è che ci sia molto da dire o da consigliare. A parte leggere il manuale, s'intende... comunque:

1) Assicuratevi di aver capito bene di cosa parla il gioco. Non pretendete che tutti i giochi NW funzionino per fare le stesse cose. Scegliete bene il regolamento in base alle tematiche che volete esplorare. Non è una cosa banale. Magari provate i giochi una volta o due prima di decidere se vi vanno bene.

2) Il Metagame è cosa buona e giusta. Evitate trucchetti per incanalare i giocatori in una direzione o forzarli. Li state solo prendendo per il culo. Piuttosto fermatevi, parlate out of game e affrontate faccia a faccia le questioni "allora, io avrei in mente uno sbocco per questa situazione, ditemi se vi piace", oppure "cazzo, scusate, ho calibrato male la difficoltà di questo incontro. Vi spiace se ve lo faccio vincere facilmente? Colpa mia..." può capitare e nessuno vi mette in croce se sbagliate.
Siamo tutti adulti e dovremmo essere capaci di separare quello che il giocatore sa da quello che il personaggio sa.

3) Dimenticatevi la storia. La storia ci pensa il gioco a farla emergere con le regole. Fidatevi di questo.
Parliamo dei personaggi, dei loro antagonisti. Quali meccanismi fanno scaturire delle situazioni di crisi interessanti? Perché è nei momenti di crisi che i personaggi rivelano se stessi e brillano, o cadono.

Suna ha scritto:
1) Assicuratevi di aver capito bene di cosa parla il gioco.
2) Il Metagame è cosa buona e giusta. Evitate trucchetti per incanalare i giocatori in una direzione o forzarli. Li state solo prendendo per il culo. Piuttosto fermatevi, parlate out of game e affrontate faccia a faccia le questioni

questi due punti a mio avviso valgono anche per i giochi tradizionali.
I più io aggiungo per essere perfettini per quanto riguarda il solo sistema:
- provare a tavolino le sfide PG-PNG per capire se sono bilanciate
- chiedersi quali sono le probabili azioni che un PG può fare e che regola devo applicare nel caso

Per le sole avventure storiche:
a mio avviso se vuoi coinvolgere i tuoi PG hai due vie:
1- avventura storica dove le azioni dei miei personaggi possono cambiare la Storia (con la S maiuscola)
in tal caso accetto a priori che uno dei miei Pg possa assassinare Robespierre e modificare la Storia
2- avventura storica dove le azioni dei miei personaggi NON possono cambiare la Storia (con la S maiuscola)
in tal caso non posso accettare che i miei Pg assassinino Robespierre se non è stato assassinato, quindi terrò i mei Pg lontani dagli avvenimenti cruciali e li farò partecipare a situazioni dove le loro azioni possano modificare una storia locale, ma del tutto marginale od ininfluente rispetto alla Storia generale.

Se invece metti i Pg troppo "vicino" ad avvenimenti che non possono modificare si rischia che questi risultino degli spettatori.

P.S: Perchè Suna non suggerisci un gioco a Argaille nel tread di MdT?

Sì sì, verissimo, sono validi per qualsiasi gioco

Scusa, mi spieghi il tuo PS? Purtroppo non ho seguito bene quel thread. Che suggerisci di suggerire nella fattispecie?

suggerisce di suggerirmi un regolamento con il quale fare un'avventura storica senz aincorrere nel giocatore-spettatore.... in effetti mdt è un po'debole come regolamento x quelle situazioni

Allora rispondo di là neh.

Rispondo alle critiche:
questo è un post per dare consigli a chi deve fare una one-shot, ecco, io ho scritto per filo e per segno come deve prepararsi uno che fa una one-shot per la prima volta. E' chiaro che non è il massimo avere il personaggio del master o fare del tutto quello che tu chiami story "before" ma se sei un master alle prime armi i punti che ho dato possono essere un modo, poi in realtà, ognuno faccia come meglio crede. A me le premesse di "cani" non piacciono e non mi piace il regolamento, ho trovato più interessante lacuna anche se lacunoso nelle regole, perchè comunque è bella l'ambientazione. Mi piace se il master fa un po' di story before così quando arrivo sul mondo di gioco col mio pg è già successo qualcosa e non è tutto completamente da costruire. A te Suna non piacciono più i giochi tradizionali per questo ed altri motivi, a me continuano a piacere, forse come ti ho già spiegato perchè mi piace con chi gioco e per far diverso dovrei schifarmi di questa gente o smetterla di divertirmi ma la verità è che mi diverto un sacco. La teoria, la lascio a voi, io posso portare la mia modesta esperienza e se non vi piace tanto meglio, fate diverso, l'importante è divertirsi.

No, scusa, aspetta un attimo...
Stai confondendo il setting dell'avventura (quello che è successo prima) con story before, che significa decidere a priori come dovrà andare a finire l'avventura indipendentemente da quello che vorrebbero fare i giocatori...

sì
backstory è quello che è seuccesso prima (la creazione della città in cani ad esempio)

story before è decidere cosa avvine prima che succeda

Cordialmente restiamo nella discussione.
Non si parla di giochi che piacciono-non piacciono o pregiudizi o no (a seconda dei punti di vista) vari.
Per questo ci sono altre discussioni.

Piuttosto voi consigliereste ad un neofita un gioco tradizionale o NW per cominciare?

P.S: termini inglesi brutti! Termini italiani belli!

io consiglio a tutti un gioco NW

per due ragioni:

- funzionano bene anche in una one shot solitamente e sono godibili
- è un modo per provare molti regiolamenti diversi e confrontarsi con modi di giocare molto diversi


però io sono di parte

in effetti il gioco nw mi sembra, per sua natura più adatto a one-shot che a campagne ( ma parlo x opinioni generali che ho intuito qui sul forum) quindi se si vuole fare uan one-shot di prova direi nw, ma x le campagne credo fermamente sia un'altro discorso, un neofita che voglia cominciare uan campagna a mio avviso si troverebbe meglio con un gioco tradizionale.

però anche io sono di parte

Io credo che un neofita dovrebbe partire da una partecipazione costante e continuativa a UR, vedere tutti gli schieramenti e loro relativi eroi, assaggiare un po' di tutto e poi decidere di partecipare alla prossima UR. Seriamente, in questi luoghi, i luoghi di UR, si possono trovare molteplici master che si sforzano di portare giochi vecchi e nuovi, riuscendo o morendo nel tentativo ma dando la possibilità ai neofiti di farsi una idea a 36"5"°, perchè UR di dà di più!

Argaille ha scritto:in effetti il gioco nw mi sembra, per sua natura più adatto a one-shot che a campagne ( ma parlo x opinioni generali che ho intuito qui sul forum) quindi se si vuole fare uan one-shot di prova direi nw, ma x le campagne credo fermamente sia un'altro discorso, un neofita che voglia cominciare uan campagna a mio avviso si troverebbe meglio con un gioco tradizionale.

però anche io sono di parte

Ah, ecco, questo mi dà lo spunto per una considerazione.
Effettivamente, ci sono giochi NW adatti per one shot e altri no. Quelli che non lo sono sono quei giochi pensati per trattare lo sviluppo dei personaggi e il loro mutare nel corso dell'avventura.
Tenete presente che sono considerazioni puramente personali, e che riguardano i giochi che ho provato.


Per one shot consiglio (tra quelli che conosco):

Cani nella Vigna. E' semplicemente perfetto. Richiede una ventina di minuti di preparazione dell'avventura e da cinque minuti a un quarto d'ora per la creazione dei personaggi. Inoltre è pensato per essere giocato come una serie di avventure brevi (una sessione per ogni villaggio).

La Mia Vita Col Padrone. Settando il Padrone perché non abbia un valore di Paura troppo alto, è possibile giocarlo in una sessione senza forzature.

Anima Prime. Ma solo se prevedete sessioni di più di tre ore. Creazione di personaggi e story seed richiede un po' di tempo. A meno che non siano pregenerati, nel qual caso zero problemi di tempo ma ci si perde un po' del sapore del gioco.

Lacuna. Sinceramente non è un gioco che amo. Troppo incompleto, si fatica a goderselo appieno. Però in una one-shot si riesce ad esplorare in maniera più che sufficiente il sistema.

Poison'd. Esattamente le stesse considerazioni espresse per Lacuna.

Cold City. Altro gioco che -dopo un entusiasmo iniziale- mi ha lasciato piuttosto deluso dopo averlo provato un paio di volte. Richiede più o meno lo stesso livello di preparazione di un gioco tradizionale, e pertanto dipende dall'avventura che si vuole fare. Il livello di crunch è molto più leggero, quindi magari la preparazione risulta de facto meno complessa. Il suo gemello, Hot War, ha un crunch quasi uguale, quindi il discorso vale anche per quello.

A Penny For My Thoughts. Non l'ho giocato, ma sembra di un'immediatezza impressionante. Addirittura il manuale è fatto in modo da non richiedere nemmeno di essere letto prima di giocare: la sua struttura fa sì che sia pensato per essere letto ad alta voce ai giocatori. Dalla lettura del manuale mi verrebbe da pensare che non sia possibile giocarlo in più di una one shot.

Agon. In una one-shot si riesce benissimo a fare una quest. Certo, non si potrà tener conto della Gloria complessiva ottenuta su più prove, ma per divertirsi funziona benone.


Controindicati per one-shot:

Burning Empires. In una sessione creerete personaggi e setting. Il crunch è piuttosto complesso. Scordatevi di riuscire anche a giocare. E' un gioco pensato per campagne epiche di lunga durata.

Blood Red Sands. In una sessione riuscirete sì e no a fare un'Ordalia. Il chè significa un solo personaggio che gioca e gli altri che interpretano le Fazioni.

Polaris. Personalmente ritengo che non abbia senso giocarlo se non fino alla fine di almeno uno dei personaggi, e non mi sembra facile arrivarci in una sessione. Meglio quindi non saltare parti di introspezione per affrettare la caduta di un Personaggio. Anche perché si rischia di non affezionarcisi e di non piangerne la sconfitta.

Solar System. E' pensato appositamente per narrare le gesta di personaggi che cambiano con il tempo, rivedono le proprie priorità, evolvono. Una one-shot nemmeno ti fa gustare il senso del gioco.

Non Cedere Al Sonno. Non è impossibile godersi il gioco in una sessione, ma non ho mai visto nessuno raggiungere la propria Strada in una sola sessione. Bisogna forzare un po' la mano sul ritmo, faticare su un framing sanguinario (altro che aggressivo), ma personalmente, penso che vorrei poter vedere il mio personaggio evolvere in più sessioni, per evitare forzature dovute al tempo esiguo. Tuttavia, se lo scopo è quello, una one-shot è sufficiente a far capire come funziona il gioco.

Avventure in Prima Serata. Ho sempre e solo giocato one-shots e mi hanno sempre dato un senso di incompiuto. E' un gioco creato per creare serie televisive, quindi in una one-shot riesci a fare sì e no l'episodio pilota. Alcune parti del sistema non potranno entrare in gioco ed è un peccato.

Qualche consiglio per chi decide di creare i personaggi prima.

Questa scelta è sia una opportunità che un problema.

Da una parte i personaggi che proponete aiutano a focalizzare molto il tipo di avventura che impostate. Per i giochi tradizionali vi permette di capire il genere di avventura che si svilupperà, e anche su quali regole sarà importante focalizzarsi se il sistema è corposo.

Dall'altra parte il rischio è di proporre personaggi poco interessanti. Se un giocatore si trova un personaggio con cui non ha feeling il suo gioco ne risentirà di sicuro.

I miei consigli, nel caso di personaggi pregenerati sono due:
-Proporre un buon numero di personaggi tutti leggermente differenti. Secondo me una volta e mezza o due volte il numero di giocatori.
-Caratterizzare brevemente (bastano due righe) il personaggio, tanto per dare l'avvio al giocatore su che genere di personaggio sia quello che sta giocando. Non solo una definizione tecnica, che si può desumere dalla scheda, ma anche qualcosa di più descrittivo sulla sua storia o sulle sue idee o convinzioni.

Fealoro ha scritto:Qualche consiglio per chi decide di creare i personaggi prima.

Questa scelta è sia una opportunità che un problema.

Da una parte i personaggi che proponete aiutano a focalizzare molto il tipo di avventura che impostate. Per i giochi tradizionali vi permette di capire il genere di avventura che si svilupperà, e anche su quali regole sarà importante focalizzarsi se il sistema è corposo.

Dall'altra parte il rischio è di proporre personaggi poco interessanti. Se un giocatore si trova un personaggio con cui non ha feeling il suo gioco ne risentirà di sicuro.

I miei consigli, nel caso di personaggi pregenerati sono due:
-Proporre un buon numero di personaggi tutti leggermente differenti. Secondo me una volta e mezza o due volte il numero di giocatori.
-Caratterizzare brevemente (bastano due righe) il personaggio, tanto per dare l'avvio al giocatore su che genere di personaggio sia quello che sta giocando. Non solo una definizione tecnica, che si può desumere dalla scheda, ma anche qualcosa di più descrittivo sulla sua storia o sulle sue idee o convinzioni.

Oppure ancora, cosa che ha funzionato alla grande nella demo di NCAS che ho visto fare, creare delle schede semi-pregenerate. Ora, in una scheda ricca di stats, questo potrebbe essere incasinato, ma in linea di principio, puoi fornire solo le parti meccaniche e lasciare qualche spazio vuoto da riempire, così i giocatori potranno ancora customizzare il personaggio e così facendo avranno l'effetto straniante attenuato.

L'idea del semipreparato è buona.
Risparmi tempo e con poco riesci far personalizzare qualcosa anche ai giocatori.
Bisogna capire se preparale le schede è parte "interessante" del gioco oppure se portarle precotte non ne cambia la sostanza.
Io son sempre per non sprecar tempo nelle 3 ore per le schede.

Non cedere al Sonno: però le one-shot che ho giocato coi personaggi precotti con te (Suna) e con Antonio non mi sono parse fuori tiro.

P.S: bellissimo l'elenco dei giochi NW!

No no, non dico che non vada bene, specifico solo che in una one-shot è difficile godersi appieno il bello di NCAS. Quella volta con Antonio ce l'abbiamo fatta tirando come dei matti ma non mi pare che ci siamo stati solo tre ore...
Secondo me l'ideale sono almeno due-tre partite.
Aggiornerò la lista man mano che accumulo esperienza
(e passo di livello)

l'elenco dei giochi è piaciuto pure a me, anche l'idea delle schede fatte "à metà" nn è male, io generalmente quando propongo mdt faccio personaggi di 2-3 tipologie diverse, lasciando che i giocatori interpretino come meglio credono il personaggio, ovvio che con giochi in cui la scheda da più stats è difficile fare in questo modo (es considererei un lavoro enorme fare una one-shot di D&d, magari darebbe soddisfazione, parlo x me ovviamente, ma sarebbe cmq un bell'impegno)

Ehi!
Però c'è sempre l'altra via!
Scaricati dal net una avventura, vedi che ti piaccia, che duri il tempo giusto, che ci siano i personaggi precotti (e che magari li puoi riutilizzare anche per avventure successivi così risparmi carta) incensala dicendo, "ehi, vi è piaciuta? L'ho pensata io!" ed il gioco è fatto!
Io faccio spesso così e non mi sono trovato male...

>_>

<_<

Via, ti vogliamo bene anche se sei così...

cani ... funziona come one shot ma non è consigliabile per one shot

nel senso che per vedere veramente l'evoluzione di un cane c'è bisogno di passare almeno 4-5 città

devi poterne godere l'incancrenimento, il cedimento, la voglia di smettere e passare ad una vita tranquilla. lo devi veder credere in qualcosa e rendersi conto che potrebbe essere quella sbagliata

lo devi veder cadere e rialzarsi o ppure decidere di cedere il passo

diciamo che pochi NW sono fatti per campagne di un anno, ma solo perché hanno archi narrativi molto intensi e in una sessione succedono tante cose

ad esempio dopo 5 città un cane ha visto così tante cose che proabilemnte chi lo gioca decide da solo di passare ad un altro pg.